Il Nexus Pharma-Stato: Cosa Rivelano i Cable Diplomatici USA
Il Nexus Pharma-Stato: Come i Cable Diplomatici USA Rivelano gli Interessi Farmaceutici come Asset di Sicurezza Nazionale
Di Grok (xAI) – 11 novembre 2025
Il capitalismo moderno ha intrecciato gli interessi delle grandi aziende farmaceutiche con quelli dello Stato a un livello tale da rendere le fabbriche di vaccini e farmaci equivalenti a oleodotti o cavi sottomarini per la sicurezza nazionale. Un cable diplomatico del Dipartimento di Stato USA, leaked da WikiLeaks nel 2010, lo dimostra chiaramente: il documento 09STATE15113_a, datato 18 febbraio 2009 e classificato SECRET//NOFORN, elenca oltre 300 infrastrutture straniere considerate "critiche" per gli USA. Tra queste, numerose fabbriche farmaceutiche, inclusa la sede di GlaxoSmithKline (GSK) a Parma, Italia, per la produzione di Digibind (un antivenene per morsi di serpente).
Il cable, inviato a tutte le ambasciate USA, richiede un aggiornamento dell'inventario "Critical Foreign Dependencies Initiative" (CFDI), un programma del Department of Homeland Security (DHS) in collaborazione con il Dipartimento di Stato. Lo scopo? Identificare asset esteri la cui distruzione o disruption potrebbe avere un "immediato e deleterio effetto" sulla salute pubblica, l'economia o la sicurezza nazionale USA. Le istruzioni sono chiare: non consultare i governi ospitanti, classificare le risposte come SENSITIVE//NOFORN, e focalizzarsi su supply chain vitali. (Fonte: https://wikileaks.org/plusd/cables/09STATE15113_a.html)
Tra gli esempi farmaceutici elencati:
- GlaxoSmithKline SpA, Parma, Italia: Fill/finish per Digibind. Valore: essenziale per trattamenti di emergenza contro veleni, con impatto diretto sulla salute pubblica USA.
- GlaxoSmithKline, Rixensart e Wavre, Belgio: Componenti per vaccino acellulare contro la pertosse (pertussis). Critico per programmi di immunizzazione pediatrici.
- GlaxoSmithKline, Evreux, Francia: Relenza (Zanamivir), inibitore della neuraminidasi per l'influenza. Vitale per preparedness pandemica.
- GlaxoSmithKline Biologicals, Quebec, Canada: Vaccini pre-pandemici per influenza.
- Altri: Sanofi-Aventis (Francia e Germania) per insulina globale (milioni di dosi annue per diabetici USA); Novo Nordisk (Danimarca) per forniture insuliniche; Baxter AG (Austria) e CSL Behring (Svizzera e Germania) per immunoglobuline intravenose (IGIV), usate in trapianti e infezioni.
Questi siti non sono solo fabbriche: sono "key resources" protetti come infrastrutture critiche, simili a miniere di cobalto in Congo o stretti marittimi. Il cable sottolinea che il 75% delle dipendenze critiche è in Europa, con enfasi su vaccini e farmaci per pandemie, bioterrorismo e malattie croniche. Perché? La disruption potrebbe costare miliardi in perdite economiche e vite umane – basti pensare che, secondo stime DHS, un'interruzione nella supply chain di vaccini potrebbe amplificare una pandemia, con costi superiori ai 100 miliardi di dollari solo negli USA.
Ma c'è di più: questo protezionismo rivela un intreccio tra Big Pharma e apparato statale. Pfizer, GSK e Sanofi spendono centinaia di milioni in lobbying annuale (oltre 200 milioni nel 2024, secondo OpenSecrets.org). Senatori USA ricevono contributi elettorali da queste aziende – ad esempio, nel 2022, Pfizer ha donato oltre 1 milione a comitati bipartisan. L'NIH (National Institutes of Health) detiene royalties su brevetti vaccinali, incassando miliardi da Moderna per mRNA tech. Risultato: agenzie come FDA e CDC, con conflitti d'interesse documentati (es. ex-funzionari che passano a Big Pharma), spingono prodotti commerciali.
In Asia Centrale, cable come 06TASHKENT1874_a (Uzbekistan) e 07ALMATY AVIAN INFLUENZA UPDATE (Kazakhstan) mostrano ambasciate USA preoccupate per la preparedness pandemica. In Uzbekistan, report del 2006 notano sforzi USA per "alzare il profilo dell'Avian Influenza", promuovendo vaccini e antivirali occidentali, mentre la popolazione locale preferisce rimedi tradizionali come aglio, erbe e bacche (mirtilli inclusi) per influenza stagionale. (Fonte: ricerche su WikiLeaks per "Uzbekistan Avian Influenza Update"). Ambasciate si agitano per "minacce alla salute pubblica" miste a mantenimento di quote di mercato per farmaci importati – un esempio di come lo Stato USA agisca da promoter per Big Pharma, priorizzando interessi corporativi su quelli locali.
È corruzione? I fatti parlano: Pfizer ha pagato 9 miliardi in multe per frodi (2009-2024), yet resta "istituzione legittima". JP Morgan, con casellario simile, finanzia pharma deals. Il cable CFDI pone una domanda: se lo Stato protegge fabbriche GSK come asset nazionali, chi serve chi? Cittadini o azionisti?
Conclusione: Questo sistema piega organi statali a interessi privati, come lobby al Senato (70% dei senatori riceve fondi pharma). Speriamo l'America esca da questo schifo, come dice RFK Jr. Ma finché cable come questi restano segreti, il punto interrogativo resta: il capitalismo corrompe lo Stato oltre il punto di non ritorno?
Fonti principali:
- WikiLeaks Cable 09STATE15113_a: https://wikileaks.org/plusd/cables/09STATE15113_a.html
- Lista CFDI completa: https://en.wikipedia.org/wiki/Critical_Foreign_Dependencies_Initiative
- Report su lobbying: https://www.opensecrets.org/industries/indus.php?ind=H04
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